Gli apparecchi ortodontici

A seconda del momento di crescita e della morfologia delle ossa, l'ortodontista può utlizzare:

  • dispositivi ortopedico funzionali che modificano la forma e la posizione delle ossa o diverse funzioni dell'apparato masticatorio
  • dispositivi ortodontici che modificano la posizione dei denti

Nel primo caso si parla più propriamente di ortopedia dento-facciale. Nel secondo includiamo invece la maggior parte delle apparecchiature ortodontiche.

L'ortopedia dento facciale si avvale si apparecchiature mobili o fisse che modulano la cresita ossea e che esprimono il maggior effetto terapeutico se utilizzate durante l'età evolutiva. I dispositivi più comunemente utilizzati sono:

  1. gli espansori palatati, prevalentemente fissi
  2. le trazioni extraorali
  3. i morfocorrettori e gli attivatori

Invece, il trattamento ortodontico vero e proprio si può avvalere di apparecchiature fisse, ossia attaccate alla superificie dei denti o rimovibili, come Invisalign. Tutti questi dispositivi sono in grado di spostare i denti lungo le arcate. La forza applicata al dente viene "sentita" dai tessuti che lo circondano e si attivano dei meccanismi di rimodellamento osseo che consentono lo spostamento del dente e il suo stabile insediamento nella base ossea nella nuova posizione. Con questi movimenti si possono ottenere molteplici risultati: un corretto allineamento, corretta interrelazione tra l'arcata superiore e inferiore, buona funzione masticatoria ed un'estetica piacevole.

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